«Il Bayern in tutti questi anni ha lavorato per arrivare a dei livelli molto alti, sul campo come a livello societario. In tre anni è arrivata due volte in finale di Champions...Noi abbiamo iniziato un percorso, questo è il nostro secondo anno e il primo in cui partecipiamo alla Champions dopo tanti anni di difficoltà, di ricostruzione di quello che era stato distrutto. Siamo a metà, a un terzo dell'opera di quello che hanno fatto loro, questo è il gap che c'è tra noi». Sono queste le prime parole di Antonio Conte in conferenza stampa a Vinovo alla vigilia della sfida con il Bayern che aspetta i bianconeri, chiamati all'impresa per ribaltare il 2-0 subito all'Allianz Arena. «Ma siamo sereni, le distanze tra noi e il Bayern non sono quelle viste all'andata», ha continuato il tecnico bianconero «Sappiamo di aver fatto una partita sottotono, tutti quanti, da parte nostra c'è una grande volontà di giocare un altro tipo di partita. Possiamo fare molto meglio di quanto fatto in Germania, sono tranquillo perché nei miei calciatori c'è voglia di dimostrare quello che non ci è riuscito a Monaco. Vediamo domani cosa accade»
CHIELLINI: NON VEDIAMO L'ORA DI GIOCARE - In conferenza anche Chiellini: «Buffon non è stato toccato dalle parole di Beckenbauer. Non vediamo l'ora di entrare in campo domani. I nostri tifosi vivono l'atmosfera e respirano l'aria dell'impresa, c'è grande voglia e il pubblico ci aiuterà a fare una grande partita. Sarebbe follia gettarsi all'arrembaggio, faremo il nostro gioco. Sono stati bravi all'andata a coprirci le linee di passaggio grazie all'intensità che avevano, a noi superiore, mettendoci in difficoltà. Abbiamo rivisto la partita tutti e anche singolarmente, abbiamo preparato le situazioni per ovviare al loro pressing e servirà un piglio diverso».
«2-0 IN FUORIGIOCO E RIBERY ERA DA ROSSO. SPERIAMO VADA MEGLIO STAVOLTA» - Heynckes ha elogiato la Juve alla vigilia. Conte ringrazia e rimanda al post partita: «Ringraziamo Heynckes per le belle parole spese nei nostri confronti, mi auguro che domani in conferenza stampa possa dire "Ve l'avevo detto"». Una partita simile esiste nel passato di Conte? «No, non mi vengono in mente partite simili. Penso che l'andata abbia dimostrato da parte loro grandissima attenzione e cattiveria agonistica e intensità, hanno fatto la partita che dovremmo fare noi domani in tutto e per tutto, ci auguriamo di essere fortunati anche negli episodi, come il 2-0 in fuorigioco e la mancata espulsione di Ribery, sotto quel punto di vista speriamo di essere fortunati».
VUCINIC DA 20 GOL. DUE ANNI FA JUVE FUORI DALL'EUROPA - «È molto bello poter tornare a giocare partite del genere e questo ci deve entusiasmare sospinti dai nostri tifosi - continua Conte - e Tendo a sottolineare il nostro percorso perché ci si dimentica che questo è il nostro secondo anno, sono 18 mesi che stiamo lavorando, sento paragoni che riguardano 'tanti anni...' ma tanti anni quali? Uno? Si pensa che sia tutto facile, ma vincere nella vita non è facile. E chi parla di vincere facile, nella vita non ha mai vinto niente. Mai. Ci stiamo ritrovando a fare qualcosa di straordinario grazie al lavoro, due anni fa la Juve non era neanche in Europa e ora siamo nei quarti di Champions...Vucinic? Ribadisco, deve credere di più in sé stesso, capire che può arrivare a venti gol e ci deve credere perché ha grandi mezzi».
«DOVRÀ ESALTARSI TUTTO IL COLLETTIVO, NON PUNTO SU UN SINGOLO» - «Cercheremo di fare una partita diversa rispetto all'andata, abbiamo avuto modo di avere una partita di confronto e l'abbiamo studiata in maniera abbastanza dettagliata e precisa e in più dovremo mettere quel qualcosa in campo che ci è mancato, un po' per l'ambiente, un po' per lo spessore della partita, un po' per tutto - precisa l'allenatore alla domanda su come affronteranno il Bayern - Serata di Quagliarella? Mi auguro sia la serata di tutti i calciatori della Juventus perché abbiamo bisogno di tutti, non del singolo perché difficilmente fa vincere una squadra se non c'è un collettivo che ne esalti la qualità. Mi auguro sia tutta la Juve ad esaltarsi. Anelka ha avuto questo problema al polpaccio e dalla vigilia del Pescara non si allena con noi per un problema familiare, non mi ha dato l'impressione di aver mollato e mi auguro non me la dia mai nessun giocatore».
CONTE, FAVOREVOLE A SENSORI DIETRO PORTE - Antonio Conte è pienamente favorevole alla decisione che verrà presa giovedì prossimo dalla Premier League di dotare il campionato di tecnologie per segnalare i gol fantasma dalle porte. "Spero che si arrivi anche in Italia - ha detto - Sono convinto che più tecnologia c'è a disposizione per migliorare il gioco a tutti i livelli, meglio è per tutti, non solo per evitare polemiche, ma per dare maggiore credibilità ai risultati sportivi".
Web